Ciao a tutti,
ecco a voi il PRIMO, UNICO, INIMITABILE post!!!
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| Il nome sul disegno è scritto in greco antico, state tranquilli sappiamo ancora scrivere... |
Parliamo di Ares, il dio della guerra per gli antichi Greci.
Per chi non lo conosca è figlio di Zeus ed Era, fratello di Efesto e amante di Afrodite.
Avete presente quando si dice di un ragazzo che è alto, bello, muscoloso, coraggioso...? Insomma, lui.
Se mai doveste "incontrarlo" lo riconoscereste da alcuni dettagli: la lunga lancia ornata di macabre decorazioni e un'affilata spada con cui predilige combattere.
"Le battaglie in queste epoche remote infuriavano scatenando violenze indicibili, ma spesso mostravano anche il valore e l'orgoglio di combattenti formidabili, le cui gesta rimanevano scolpite nella storia. Eppure, poteva a volte capitare nel bel mezzo di un combattimento tra eserciti che le forze degli Eterni si materializzassero sulla terra, per portare il loro potere al servizio di una delle due parti in lotta. Capitava che tra il ferro delle spade e le urla dei valorosi si alzasse un vento improvviso, che inesorabilmente accresceva la sua forza fino a creare un immenso destriero imbizzarrito, distruggendo qualsiasi cosa gli capitasse a tiro. Da questa vertigine di confusione emergeva una figura massiccia armata di lancia o di spada, che si scagliava imperiosamente contro i soldati, inermi di fronte a una simile potenza. L'essere lanciava urla agghiccianti che immobilizzavano dal terrore chiunque non fosse stato avvezzo alle crude avversità della battaglia.
Queste erano le apparizioni di Ares, il dio della guerra senza paura né ragione, che sembrava cavalcare una rabbia incomprensibile."
- cit. Favole degli dei, Paolo Barbieri
Per oggi vi salutiamo con questa immagine disegnata da Ayres che rappresenta una possibile versione del dio della guerra. Sperando che questo primo post vi sia piaciuto, un abbraccio e alla prossima!
Shaireen & Ayres
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